Spolverando alcuni testi non frequentemente consultati, mi sono incontrata con alcune tavole di disegni, abbastanza consumati dal tempo, che mi hanno riportato indietro negli anni a quando cimentandomi con ago e filo su una inadatta stoffa di puro lino ho cominciato a tracciare il "Punto Francescano" così chiamato da mia madre e "Punto Assisi" dai più.
Sono tavole che voglio ripresentare anche con le spiegazioni per l'esecuzione del lavoro, così come di seguito descritto, perchè, consapevole delle difficoltà di trovarne in commercio, sono sicura che ancor oggi vi sono giovani e meno giovani che amano il bello, le tradizioni e una cultura che sicuramente è testimone di un passato ma che è anche presente e sarà futuro.